E’ stata dimostrata una nuova potenzialità dell’aromaterapia a base di olio essenziale di rosmarino: può migliorare notevolmente la memoria di lavoro nei bambini. Lo conferma uno studio presentato alla conferenza annuale della British Psychological Society in corso a Brighton, nel Regno Unito.
In una precedente sperimentazione, i ricercatori della Victoria Earle Northumbria University avevano dimostrato che essere esposti all’aroma dell’olio essenziale di rosmarino può migliorare la memoria negli adulti sani. Per testarne le proprietà su bimbi in età scolare hanno arruolato in uno studio 40 bambini tra i 10 e gli 11 anni. I bambini sono stati assegnati a caso in una stanza in cui era stato diffuso olio di rosmarino o una stanza senza profumo. I bambini sono stati testati individualmente, seduti al tavolo di fronte al ricercatore. L’analisi ha rivelato che i bambini esposti all’essenza hanno ricevuto punteggi significativamente più alti degli altri, in particolare nel test per richiamare le parole alla mente.
Perché il rosmarino abbia questo effetto non è ancora chiaro. “Potrebbe essere che gli aromi influenzino l’attività elettrica nel cervello o che composti farmacologicamente attivi possono essere assorbiti durante l’inalazione”, commenta Mark Moss , che ha guidato la ricerca. “Sappiamo – conclude – che la scarsa memoria di lavoro è correlata a scarso rendimento scolastico e questi risultati offrono un possibile semplice intervento per migliorare le prestazioni accademiche nei bambini”.